Blog di cucina e viaggi

lunedì 19 dicembre 2011

Sant’Ambrogio e l’Immacolata tra la Svizzera e Parigi


La conquista di Parigi su 4 ruote può sembrare un’impresa assurda, soprattutto quando Ryanair vi porta scomodamente ma economicamente nella Ville Lumière. In realtà, tanto assurda non è se considerate che spesso è il viaggio che fa la differenza, e non la destinazione. Poi dipende sempre se il vostro obiettivo è solo Parigi, o se la città francese per eccellenza è la ciliegina sulla torta, ma nel mentre vi piacerebbe scoprire anche altro.


Questa volta abbiamo scelto di andare alla scoperta della Svizzera (Lucerna e Zurigo), fare un’ultima tappa a Strasburgo e terminare con un paio di giorni parigini.

LUCERNA

A sole 2 ore e mezza da Milano, Lucerna è stata una vera scoperta. Una cittadina semplice, estremamente svizzera nel suo perfetto stato di conservazione, ma incantevolmente romantica. La perla della città è il lungo fiume: con i suoi ponti in legno coperti (uno dei quali è stato ricostruito di recente a seguito di un incendio), le casette dai colori pastello ed i tetti spioventi e le Alpi che la cingono blu e maestose tutt’attorno.
D’inverno Lucerna è fredda, quando sono stata io (Immacolata), piovosa e ventosa. D’estate invece mi raccontano sia fresca, ma credo non scambierei per nulla al mondo l’atmosfera di questo periodo quando le cittadine si mettono in ghingheri per il Natale. Disseminati per la città sono mercatini natalizi che non invidiano Merano e co. (anche se ho preferito quelli di Strasburgo), vetrine che espongono cioccolatini, dolcetti decorati e pani speziati. D’obbligo fermarsi in una delle bellissime sale da te o konditorei (io consiglio Heini, molto famosa in città, frequentata per lo più dalla popolazione locale). Girolate un paio d’ore tra le viette della città e lasciatevi sorprendere da inaspettati palazzi dipinti, piazzette con fontane deliziose e negozietti di grande gusto.

Nessun commento:

Posta un commento